Intervista Caitlin McNerney, protagonista cast della serie Tv Reacher

Incontriamo Caitlin McNerney, protagonista della serie televisiva Reacher. Può parlarci del ruolo di Annette nella terza stagione di Reacher? Come si è inserita nel ruolo?

Annette è la cameriera francese che lavora in casa Beck: silenziosa, attenta, un po' timida e un po' misteriosa. Interagisce soprattutto con Reacher e, col tempo, tra loro si instaura un tranquillo rispetto e una comprensione reciproca che mi è piaciuta molto. Nessuno dei due si rende conto di lavorare per agenzie diverse... finché Annette non viene tragicamente uccisa. Mi sono davvero immedesimata nel ruolo. Le persone spesso scherzano sul fatto che potrei essere una spia: ho vissuto in otto paesi diversi e ho studiato sei lingue, una delle quali è il francese, e ho anche vissuto e lavorato a Parigi, quindi Annette mi è sembrata abbastanza familiare.

C'è un aneddoto dal set di Reacher che può condividere con i fan?

Ho mangiato montagne di torta alla crema di banana il giorno in cui abbiamo girato la scena della cucina, quella in cui Reacher sbatte la testa di un sicario sul tavolo dopo aver mancato di rispetto ad Annette. Dovevamo riprenderla da tante angolazioni diverse e in alcune riprese il regista ha voluto vedere la torta che mi entrava in bocca. Ho continuato a mangiare e mangiare... alla fine della giornata mi sentivo davvero male. Ma il consumo di cibo ha un ruolo importante nella serie, quindi sono stata felice di fare la mia parte. Ho anche avuto la sensazione di aver ricevuto una masterclass di recitazione da Alan Ritchson. Ricordo che stavamo girando i suoi primi piani nel terzo episodio, e io ero fuori campo per dargli le battute. L'immobilità in quel momento è stata così forte che mi è venuta la pelle d'oca. È stato uno di quei momenti in cui ti rendi conto di far parte di qualcosa di veramente speciale.

Chi è Caitlin McNerney, ha un hobby, un cibo preferito, un film o uno spettacolo che l'ha ispirata a diventare attrice?

Mi sembra di aver recitato per tutta la vita. Mia madre mi ha iscritta a corsi di danza quando avevo due anni e sono sempre stata attratta dal palcoscenico, che si tratti di canto, danza o recitazione. Mi sono formata nel teatro musicale alla scuola di recitazione e negli ultimi cinque anni sono passata al cinema e alla televisione. Mi sembra di aver vissuto molte vite diverse fino ad ora. Ho sempre lavorato nel mondo dell'arte, ma sono passata dal teatro musicale, alle acrobazie, alla recitazione per il cinema e la TV. È stato un viaggio artistico unico, e onestamente credo di aver continuato a dire “sì”, grazie al quale sono successe molte cose straordinarie. Al di fuori della recitazione, canto in una band di southern rock - solo per divertimento, anche se siamo piuttosto bravi! E, se si incastra con i miei impegni, quest'estate dovrei fare una mezza maratona... quindi auguratemi buona fortuna!

Prossimamente sarai protagonista in Wisteria, puoi presentare il tuo ruolo e di cosa tratterà questa nuova storia d'amore?

Certo! Wisteria è il mio primo ruolo da protagonista in un lungometraggio, ed è emozionante! Interpreto Alana, una scrittrice di romanzi rosa che perde il marito in un tragico incidente. È una storia d'amore, di perdita e dell'idea di ritrovarsi in un'altra vita. Non vedo l'ora che la gente lo veda.

Ringraziamo Caitlin McNerney per la sua disponibilità e le chiediamo infine se c'è un'attrice o un attore che l'ha ispirata più di altri nella sua carriera e se può rivelarci i suoi progetti per il futuro oltre a Wisteria?

Ho seguito da vicino la carriera di Zoe Saldana - “Center Stage” è stato uno dei miei film preferiti da bambina! Ammiro molto il suo impegno nei confronti dei personaggi e il modo in cui integra il movimento nelle sue performance. È qualcosa a cui aspiro davvero, dato che anch'io provengo da un background di movimento. Per quanto riguarda il futuro... non posso ancora rivelare nulla. Ma gli ultimi nove anni della mia carriera sono stati pieni di sorprese e di svolte emozionanti, quindi ho la sensazione che i prossimi nove saranno altrettanto selvaggi. Guardate questo spazio!

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