Intervista all’attore Josh Pais: dal ‘calcolo’ di Einstein alla serie tv You Hurt My Feelings
Tv / Intervista - 04 December 2022 13:00
You Hurt My Feelings è la serie tv in uscita
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Josh Pais sarà interprete del film Checkout e della prossima serie tv You Hurt My Feelings. Ora è al cinema con il film Spoiler Alert, nelle sale statunitensi.
Suo padre, Abraham Pais era un fisico teorico che lavorò per undici anni con lo scienziato Albert Einstein: studiò la teoria delle particelle elementari e quella quantistica dei campi. Analizzò a fondo la teoria della rottura della simmetria, fenomeno in cui delle infinitesimali fluttuazioni agiscono su un sistema e – attraverso un punto critico - ne decidono il destino, determinando quale ramo di una biforcazione venga preso.
Josh Pais – che ha recitato in film come Joker, serie tv come Ray Donovan, The Dropout, Maniac, Mrs. Fletcher, Law and Order e I Soprano – racconta a Mauxa anche il rapporto con suo padre.
Sarai nel film Checkout. Può raccontarci la trama?
Abbiamo girato Checkout in Ucraina prima dell'invasione russa. In questa commedia dark interpreto un americano che è stato arruolato dall'organizzazione spionistica israeliana, il Mossad. Quando la storia si apre, scopriamo che il mio personaggio, Dov, è rimasto per mesi in un hotel. La sua copertura da spia è quella di uno scrittore frustrato che sta cercando di terminare un romanzo. Riceve una telefonata devastante dal suo capo del Mossad che gli comunica il suo ritiro. La mattina dopo, un terrorista entra nell'hotel. Dov cerca di legarlo e di fermarlo. Ma è davvero un terrorista o Dov cerca disperatamente di dare un senso alla sua vita? Mentre questa bizzarra relazione si sviluppa, il destino di Dov e del (possibile) terrorista si spinge oltre ciò che ognuno di loro poteva immaginare.
You Hurt My Feelings è invece una commedia. In quale genere si sente più a suo agio?
Vedo tutto ciò che faccio come una commedia. Anche i drammi più seri. Spesso esploro i modi in cui un personaggio non giunge a vedere l'impatto del proprio comportamento. In questa inconsapevolezza vive la commedia.
Hai anche partecipato al film Spoiler Alert, tratto da un libro. Com'è stata l'esperienza?
Ho lavorato molte volte con il talentuoso regista Michael Showalter. Mi ha chiesto di fare un cameo nella scena iniziale del film. Adoro l'umanità e la narrazione di questo film e volevo sostenere questa storia bella e importante. Inoltre, è stato fantastico lavorare con Jim Parsons.
Tuo padre ha scritto il libro di successo "Einstein. «Sottile è il Signore...». La scienza e la vita di Albert Einstein”, considerato un'opera definitiva" sullo scienziato. Che ricordi hai di quel periodo?
Einstein non era più vivo quando sono nato, ma sono molte le storie che mio padre mi ha raccontato. Il fatto di aver lavorato con Einstein per 11 anni, lo hanno reso una figura importante nella mia vita. Mio padre mi ha raccontato dell'ultima volta che ha visto Einstein: lui era prossimo alla fine della sua vita e mio padre andò a trovarlo a casa sua. Einstein era a letto a realizzare calcoli, quando mio padre entrò nella stanza. Parlarono per un po', poi si salutarono. Mio padre si alzò e si diresse verso la porta. Si voltò verso Einstein e lo vide concentrato sul suo prossimo calcolo. Credo che ci sia una bellezza e una poesia in quell'episodio.
Il razionalismo scientifico ha influenzato la tua vita?
Per quanto possa sembrare strano, vedo una certa scienza nella recitazione. È lo studio del comportamento umano.
Sei anche il fondatore di Committed Impulse. Qual è il primo consiglio che riservi ai suoi studenti?
Committed Impulse è una tecnica che porta a diventare creativamente invincibili. Quando i partecipanti diventano così, sono in grado di realizzare il loro lavoro nella maniera migliore, indipendentemente da ciò che provano (compresi nervosismo, paura, ansia, gioia, ecc.). Inoltre, imparano a fare passi creativi coraggiosi indipendentemente dai pensieri auto-debilitanti ("Non sono pronto, non sono bravo, non piacerò, faccio schifo..."). Committed Impulse (Committedimpulse.com) è un approccio alla recitazione cui partecipano molti imprenditori di alto livello perché genera libertà e capacità di coinvolgere il pubblico usando la semplicità della verità e della presenza. Impulso impegnato.com
Reciterai nella serie televisiva A Man in Full, tratta da un romanzo di Tom Wolfe. Può parlarci della serie e del suo personaggio?
Mi sono divertito molto a recitare al fianco di Jeff Daniels in questa nuova miniserie di Netflix. Interpreto Herb Richman, un imprenditore di successo. Il personaggio di Jeff Daniels cerca di convincermi a investire nelle sue imprese in fallimento. Si sviluppa una relazione assurda tra questi due uomini di potere, che hanno stili molto diversi. Questo spettacolo esplora un territorio nuovo, in modi molto creativi. Regina King e Tommy Schlamme hanno diretto gli episodi in maniera brillante.
Siete mai stati in Italia?
Molte volte! Adoro l'Italia. Io e la mia compagna, Marie, cerchiamo di andare in Italia ogni anno. Siamo stati a Matera, in Puglia, a Roma, a Firenze, a Modica, a Monaci, a Ravello, in Toscana. E, più recentemente, siamo stati sull'isola di Ischia, al largo di Napoli. Amiamo la gente, lo stile di vita, il cibo e la bellezza. Non vediamo l'ora di tornare! Potete trovarmi per suggerire nuovi posti in Italia e per salutarmi: Instagram @joshpais
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