Intervista alla cantante Francesca Monte, da The voice of Italy al nuovo singolo
Daily / Musica / Intervista - 06 May 2014 12:33
Francesca Monte ha partecipato a The voice of Italy e ha pubblicato il nuovo singolo dance. Risponde alle domande di Mauxa per la rubrica "Di che cultura sei?"
Francesca Monte è una giovane cantante che dopo la partecipazione a “The Voice” ha pubblicato il nuovo singolo “Everlasting Fire”.
D. Il nuovo singolo "Everlasting Fire" è prettamente dance: come mai ha fatto questa scelta per proporti al pubblico?
R. Mi sono avvicinata alla dance e al mondo della notte quasi per gioco rivelandosi un percorso vincente. Amo l’edm e tutte le sue sfumature. Sia “Turn the lights on” che “Everlasting fire” sotto etichetta Goood Record,nascono dall’incontro con i miei produttori I Dynatronic (Antonio Caramiello,Davide Paone ,Mariano Cantarella) che arricchiscono ogni mia creazione.
“Everlasting fire” è un pezzo che parla di passione, di amore,di tentazione. In tutti i digital store, sono disponibili i remix dello stesso, il primo realizzato da due djs/producers/remixers Bross & Laurer, il secondo realizzato dai Dynatronic.
D. Hai partecipato a “The Voice of Italy” nel team Noemi, nel 2013. Come è stata l’esperienza?
R. “The Voice of Italy” è stata un’esperienza inaspettata. Sono stata scelta da tutti e quattro i coach (Noemi, Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante e Piero Pelù) ed è stata un’emozione indescrivibile. Ho scelto Noemi perché è stata la prima a schiacciare il pulsante “I want you” ed anche perché abbiamo gusti musicali affini.
Rivedere The Voice è sempre è sempre un colpo al cuore per me, perché rivivo ogni volta tutte le sensazioni che trapelano negli occhi dei nuovi concorrenti. Diciamo che loro sono avvantaggiati, nel senso che già conoscono il meccanismo del programma, rispetto a noi della prima edizione.
D. La musica soprattutto recentemente, con Rihanna, Miley Cyrus ha creato il connubio tra avvenenza dell'interprete e successo musicale: cosa ne pensi?
R. Sicuramente nel mondo della dance l’immagine conta molto, come nel caso di Rihanna e Miley che sono anche delle icone di stile.
Mi piace scovare costumi di scena particolari e unici. Fortunatamente sono anche una cantautrice e non soltanto un’interprete, quindi mi sento avvantaggiata nel modo di propormi al pubblico.
D. Cosa consiglieresti a chi voglia avvicinarsi alla carriera musicale?
R. Al giorno d’oggi i talent show sono una grandissima vetrina per farsi conoscere dal grande pubblico, ma devono essere un punto di partenza e non di arrivo. È fondamentale creare musica propria e suonare almeno uno strumento per farsi ascoltare e fare tanta gavetta in giro per club, per far esperienza.
D. Qual è il tuo cantante e album che più ti ha influenzato e perché?
R. I miei punti di riferimento sono sempre stati Ella Fitzgerald e Frank Sinatra, anche perché il mio primo amore è il soul. “The Wall” dei Pink Floyd è un album che mi ha dato tanto e mi ha influenzato anche nel modo di scrivere e di comporre, nonostante sia stato concepito in un periodo lontano dal mio.
D. Qual è il tuo libro preferito?
R. Il mio libro preferito è “Mille splendidi soli “ di Khaled Hosseini. L’ho acquistato dopo una lunga tournée negli Emirati Arabi e mi ha fatto vedere quei posti da mille e una notte con degli occhi completamente diversi, rifacendomi alla frase: “Non è tutto oro quel che luccica”.
D. Qual è il tuo prossimo progetto musicale?
R. Sto lavorando al mio primo album in italiano, affiancata sia dai miei produttori che da musicisti e artisti che stimo molto.
Ho sentito l’esigenza di scrivere e comporre tutte le mie sensazioni degli ultimi cinque mesi, senza filtrare niente. Sarà un album autobiografico, una lettera a cuore aperto dedicata a tutti i miei fans, cosicché loro possano rispecchiarsi nelle mie parole. Nell’album prevarranno sonorità elettroniche che si miscelano tra vari generi quali il jazz e l’hip hop.
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