Enrico Ruggeri, un libro sul falso suicidio di Natale e l’album Frankenstein

“Non si può morire la notte di Natale” è il romanzo di Enrico Ruggeri che ha anticipato l’album Frankenstein

Enrico Ruggeri torna con un nuovo album, in pubblicazione dal 7 maggio 2013. “Frankenstein” è il titolo del lavoro, che usa il titolo del romanzo di Mary Shelley del 1818. con 13 capitoli che compongono un concept pervaso di allegorie. L’album mantiene una relazione con il romanzo breve contenuto nell’opera dal titolo “L’uomo al centro del cerchio”, vicenda di un incontro tra un uomo di oggi attanagliato da interrogativi e uno strano personaggio che è giunto alla fine della vita.

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“Frankenstein” tratta temi attuali come l’ambizione, la bioetica, il timore della diversità, la voglia di restare giovani, l’odio e l’incontro con la trascendenza, argomenti presenti anche nel romanzo della Shelley.

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Ruggeri è anche un prolifico scrittore. Di recente è uscito il romanzo “Non si può morire la notte di Natale”, con una trama da dramma borghese che vira verso il giallo. Giorgio Sala è il protagonista, uomo che al successo professionale non ha saputo coniugare una vera vita affettiva: la notte di una vigilia di Natale infatti tenta il suicidio sparandosi a una tempia, ma sopravvive e resta infermo e momentaneamente incapace di parlare. Lentamente si scopre che non ha mai avuto l'idea di uccidersi, e così inizia l’indagine per scoprire chi abbia cercato di eliminarlo.

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“Che giorno sarà” è un romanzo del 2011, storia di un uomo che desidera diventare un cantante famoso, mescolandosi però in un ambiente discografico poco professionale, tra discografici, manager, giovani ambiziosi. Dopo venti anni trascorsi a cantare successi di altri artisti decide che è giunto il momento di ribellarsi al suo destino (al seguente link è possibile acquistare il libro "Non si può morire la notte di Natale").

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Enrico Ruggeri - Diverso Dagli Altri on MUZU.TV.